Prefazione – 2023
Prefazione Un magazine “contemporaneo” si nutre di dinamismo e vitalità, percepisce al volo gli input delle lettrici e dei lettori, si trasforma dando sempre il meglio. Insomma,...
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L’Officina Profumo Farmaceutica di S.M.Novella di Firenze è una delle più antiche Farmacie del mondo, creata dai frati Domenicani nel 1221, aperta al pubblico dal 1612. Oggi è un negozio storico e un museo, ed è un must del “made in Florence al 100%” conosciuto in tutto il mondo.
Come dice il Presidente Eugenio Alphandery: “Siamo un’impresa artigianale ad alto tasso di innovazione”, con settanta negozi monomarca nel mondo, 110 dipendenti, che con l’indotto diventano mille.
L’ultima novità è l’apertura del primo Centro Benessere, con il marchio S.M.Novella, alle Terme di San Carlo, a Massa, nel Parco delle Alpi Apuane, Patrimonio Mondiale dell’Unesco, dove sgorga una fonte di acqua libera, l’Acqua San Carlo Fonte Aurelia, sorgente oligominerale, microbiologicamente pura, nota fin dalle civiltà più antiche. Un’acqua istofila per la sua efficace azione detossificante dei tessuti. La Fonte Aurelia è una sorgente di acqua fredda che sgorga tra i dodici e i tredici gradi, arricchita di minerali attraverso il passaggio tra le cavità delle Alpi Apuane.Tradizionalmente, l’acqua di San Carlo è indicata per le calcolosi renali, grazie al suo basso residuo fisso, e le malattie dismetaboliche, l’ipertensione, grazie al basso contenuto di sodio.
L’impianto è nato nel 1936, ma le proprietà di questa sorgente termale erano note fin dalla Antica Roma, poiché ritenute, già all’epoca, depurative e drenanti.
San Carlo Borromeo, da Milano, avrebbe beneficiato, già dal ‘500, di queste acque per curare disfunzioni renali. Si ritiene che il suo passaggio, celebrato anche da Alessandro Manzoni ne I Promessi Sposi, attraverso la figura del nipote Federigo Borromeo, abbia convinto la popolazione ad attribuire il nome attuale alla località.
Il borgo, situato a 300 metri di altitudine, ha un microclima unico, protetto dalle Alpi Apuane e addolcito dalle correnti del litorale.
I Liguri Apuani vivevano con un profondo senso magico della vita, e le Apuane erano al centro di questa sacralità. Montagne che davano un senso di protezione, ma anche da difendere.E fu proprio questo che fece il Gigante Aronte.
La leggenda narra che Aronte avesse ricevuto dagli Dei il compito di proteggere queste montagne dagli attacchi nemici.
Si legge nei suoi occhi l’affezione intensa a questo luogo, mentre Eugenio Alphandery mi dice: ” Ero bambino quando mio nonno mi portava a San Carlo, con la bicicletta, mangiavamo una focaccina e bevevamo l’acqua dalla fontana. Quel sapore non l’ho mai ritrovato in nessuna acqua del mondo. È vero, non è come imbottigliare profumi, ma la sfida mi piace. Qui le persone lavorano molto e bene, e sono certo che renderemo questa azienda grande”.
Eugenio Alphandery aggiunge: “ Ho deciso di investire nel territorio apuano, riaprire una fabbrica chiusa da anni, e ristrutturare un complesso termale con l’impianto di imbottigliamento dell’acqua di San Carlo, che ha caratteristiche uniche al mondo.
Nei due anni di lavori ho voluto ristrutturare i 20.000 metri quadri del parco, oltre ai 2.900 di fabbricato, di impianto di imbottigliamento, di centro benessere e ristorante.
Stimiamo di produrre 45 mila bottiglie di acqua al giorno – è una stima ambiziosa -, nei formati standard, da 25 cl e 75 cl, nelle versioni gassata e naturale, in bottiglie di vetro, per evitare la produzione di microplastiche e il conseguente inquinamento ambientale, con il nuovo look dell’etichetta San Carlo, che mantiene tuttavia il logo del soldato che beve da una ciotola.
Il nome di San Carlo si legherà a quello dell’Officina di S. M. Novella, e da questa unione verrà creato un nuovo prodotto, una bevanda aromatizzata con la Balsamite, dal gusto fresco. Questa pianta erbacea ispirò Fra’ Angiolo Marchissi, domenicano, il quale, nel 1614, creò l’Acqua Antisterica, oggi conosciuta come Acqua di S. M. Novella, la stessa balsamite usata anche per la preparazione delle pasticche“.
Oggi, come allora, la balsamite viene coltivata nel Giardino delle Erbe Officinali di S. M. Novella, prospiciente la Villa Medicea della Petraia, a Firenze – un paradiso di 15.000 mq., secondo la tradizione dell’ “ hortus conclusus “ -, e raccolta quando essa esplica al meglio le sue proprietà, per essere poi distillata nei laboratori dell’Officina.
Oltre alle cure con l’acqua, l’ospite delle Terme di San Carlo potrà godere, all’interno del complesso, dei trattamenti del Centro Benessere, perché l’obiettivo è quello di offrire un servizio tra cura e ambiente ideale per rigenerarsi, anche in senso alimentare.
Infatti il ristorante annesso usufruirà del frutto degli orti circostanti, realizzati all’interno del Parco di San Carlo, orti “ nutriti “ con la stessa acqua termale, nei quali la produzione delle verdure sarà curata in modo bioattivo, come la coltivazione delle erbe officinali, tra cui la lavanda, il rosmarino, la melissa, il timo.
Eugenio Alphandery chiude la mia intervista dicendomi : “ Io sono cresciuto bevendo Acqua San Carlo, perché da sempre trascorro le estati a Montignoso, vicino alle Terme, e in bicicletta raggiungo il borgo. Sono sempre stato innamorato di questo posto bellissimo, e con questo progetto torno con gioia a un amore antico “.
E un uomo che ama immensamente la natura e la sua forza, il mare, la barca a vela, ama l’energia che prende forma, che accoglie l’impulso spirituale, ama la bellezza, i sapori, i colori, le consistenze, insomma le esperienze sensoriali, ma è anche persona pragmatica e concreta, inossidabile.
“ Operare per gli altri, soprattutto per le giovani generazioni che devono venire, creare un mondo migliore per loro, educare alla tutela dell’ambiente dovrebbero essere le basi del nostro agire, specialmente oggigiorno”, mi dice prima di salutarci.
Solo lui poteva ridar vita a questo sogno diventato nuova realtà.
fotografie di carmeli / bedarumica.org